La rosa è completa: arriva Giulia Viscioni
- credits: Foto Cristiano Silvestri
Dall’Abruzzo arriva a Mondovì la schiacciatrice Giulia Viscioni!
Classe 2004, la nuova pumina è nata nelle Marche, a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, e vive con la famiglia nel piccolo comune abruzzese di Sant’Omero (Teramo).
Vent’anni da compiere poco prima Ferragosto (il 13 agosto), Giulia Viscioni dimostra molta riconoscenza verso le precedenti esperienze della sua carriera, come ci tieni a raccontare. “A 14 anni mi sono trasferita dal mio paesino al Volley Fusion, a Mestre, dove ho giocato le giovanili e la Serie C. Ho frequentato il primo anno delle superiori, sono cresciuta molto, giocando ad un livello molto alto, poi è arrivata la chiamata del Volleyrò. Dall’anno successivo ho vissuto a Roma, dove sono stata tre stagioni, dove abbiamo vinto tanti campionati e dove ho vinto anche Mvp Under 17. Il 2021 è stato un anno molto proficuo: è arrivata la prima chiamata con la Nazionale. Abbiamo preparato il Mondiale in Messico, in cui ho conquistato il posto da titolare e la medaglia d’argento, oltre che il titolo di miglior opposto della manifestazione.” - ci spiega Giulia Viscioni - “Quando ho compiuto 18 anni è arrivato il momento della crescita e mi è arrivata la chiamata del Club Italia, allenata da Mencarelli che è coach anche della Nazionale. Ho fatto esperienza e preso il diploma. La scorsa estate sono stata contattata da Perugia, sapevo che andavo a far parte di una squadra molto ambiziosa: l’esperienza è stata unica, anche se non ero titolare. E’ stata un’annata di crescita sotto tutti i punti di vista, mentale, fisico e tecnico e ho vissuto in una situazione bellissima.”
Dopo una Coppa Italia ed una promozione in A1 con la società perugina, per la schiacciatrice il futuro è monregalese. “La proposta di Mondovì è arrivata prestissimo.” - ci spiega con grande entusiasmo - “Ho fatto una videochiamata con tutto lo staff, che mi ha fatto molto piacere. Ho avuto modo di conoscere tutti e non è una cosa banale. Mi hanno fatto presente il loro interesse nei miei confronti e mi hanno spiegato che mi seguono da tanto, da prima di Perugia. Non ci ho riflettuto molto, cercavo una squadra in cui poter avere più responsabilità in campo. Quando una società seria come questa ti fa una proposta del genere, non puoi che accettare!”
Fino al 2021 Giulia Viscioni ha ricoperto il ruoto di opposto: “Dopo il Mondiale in Messico, nonostante fossi più efficace come opposto, il tecnico Mencarelli ha preferito, in prospettiva futura, allenarmi come schiacciatrice. All’inizio ho avuto qualche difficoltà, ma adesso sono molto contenta della scelta.”
Non tutti sono abituati a godersi il mare, il caldo ed il relax dell’estate: è il caso della nuova schiacciatrice della Lpm Bam Mondovì.
“Questa purtroppo o per fortuna è la mia prima estate libera. Prima, con la Nazionale i giorni liberi erano contati e di conseguenza non avevo molto da organizzare durante il periodo estivo.” - ci racconta Giulia Viscioni - "Quest’anno inizialmente ero quasi intimorita da questa cosa, perchè non essendo molto abituata avevo paura di gestirla male, ma alla fine sto cercando di godermi ogni giorno al massimo, di trascorrere del tempo con la mia famiglia ed il mio ragazzo, trascorrendo più tempo possibile con le mie amiche. Sono tornata la settimana scorsa dalle Mauritius, è stata una vacanza da sogno! Due giorni fa sono partita per una mini vacanza in Puglia con le mie amiche e appena tornerò dovrò conseguire l’esame pratico della patente. Avendo poi una bella palestra vicino a casa, continuerò ad allenarmi per arrivare nel migliore dei modi all’inizio della preparazione a Mondovì.”
Immancabile il pensiero rivolto al pubblico ed alla tifoseria degli Ultras Puma: “Con i tifosi ho sempre avuto un rapporto incredibile. Al Volleyrò eravamo seguitissime, c’era un legame quasi familiare, al Club Italia c’erano i genitori che ci accompagnavano sempre, poi sono arrivata a Perugia e lì ho dato il mio cuore alla tifoseria, sono diventati una famiglia, nonostante giocassi poco, quando entravo mi sentivo una titolare. So che Mondovì ha questa tifoseria eclatante, che non vedo l’ora di conoscere. Spero di poter instaurare anche con loro un ottimo rapporto, perchè credo davvero che siano l’ottavo giocatore in campo!”